Macrolibrarsi

martedì 26 aprile 2016

Lombrichi alla riscossa: il riciclo intelligente.

















Tre professionisti con la passione per l'ambiente e una brillante idea: una ricetta vincente, che accontenta tutti. Il processo è semplice: dal riciclo dei rifiuti organici tramite la lombricoltura (o vermicompostaggio), si ricava l'humus di lombrico, un concime 100% naturale da destinare all'agricoltura o al giardinaggio.

Giulia Carpi, agronoma presso il Centro Lombricoltura di San Giuliano Terme in provincia di Pisa, ci spiega: “L’attività della società nasce dalla presa di coscienza di due gravi e attualissime problematiche di natura ambientale: da un lato la scarsità di sostanza organica nei terreni coltivati, conseguente all'impiego ormai decennale di tecniche agronomiche “industriali”, quali lavorazioni profonde e massiccio impiego di fitofarmaci di sintesi, dall'altro la carenza di virtuosi impianti di riciclo dei rifiuti organici, contrariamente a quanto avviene già per altri materiali (plastiche, vetro, alluminio ecc…)

La lombricoltura (o vermicompostaggio) rappresenta per noi una tecnica efficace per sviluppare il riciclo di importanti flussi di rifiuti organici ed ottenere la produzione di Humus di Lombrico, un fertilizzante organico dalle ottime qualità, da destinare a diversi tipi di utilizzo in agricoltura e giardinaggio. Questa tecnica è quindi in grado di trasformare i rifiuti organici da una problematica socio/ambientale in una risorsa.

continua a leggere l'articolo su Cosa Vostra 



Nessun commento:

Posta un commento